Il turnover ecommerce B2C ha generato 547 miliardi di euro nel 2018 e Ecommerce Foundation prevede che generi 621 miliardi quest’anno. Anche se il sud Europa guida la crescita con +20,3% previsto nel 2019, quasi tutto il turnover è generato nei paesi ad ovest (Paesi Bassi, Belgio, Regno Unito, Irlanda, Francia, Lussemburgo e Germania). Infatti, secondo l’interessante studio ‘European Ecommerce Report’, questi paesi hanno generato circa il 66% di tutto il turnover Europeo nel 2018, lasciando tutti gli altri paesi con un contributo di appena 34%.
La crescita prevista in Europa
In generale, il turnover dovrebbe raggiungere 621 miliardi di euro quest’anno, una crescita totale del 13,6% da un anno all’altro. Inutile specificare che alcune ‘regioni’ europee stanno crescendo più velocemente di altre. In particolare, i paesi del sud dell’Europa si aggiudicano il primo posto con una crescita (combinata) del 20,3%, generando quest’anno circa 94 miliardi di euro. L’Italia e la Spagna trascinano gli altri paesi nel sud dell’Europa con +12,8 miliardi in più rispetto all’anno scorso.
Ciononostante, il turnover generato nel sud dell’Europa nel 2019 non raggiungerà neanche un quarto di quello generato dai paesi ad ovest. Infatti, si prevede un turnover totale di 408 miliardi di euro nei paesi ad ovest, con 44 miliardi di euro in più in un anno.
Le opzioni per il checkout
Sia che le vendite siano domestiche che cross-border, è importante controllare che le varie opzioni e scegliere la gamma di metodi di pagamento giusta. Soddisfare le aspettative del mercato di riferimento è la chiave per ottimizzare il tasso di conversione nella fase del checkout. Per questo i negozi online dovrebbero sempre tenere d’occhio le scelte dei consumatori nei metodi di pagamento in tutti i paesi nei quali si vende. Per più informazioni, guarda l’infografica qui sotto!