Pagamento ricorrente: cos'è, come funziona e in cosa si differenzia dal pagamento singolo

Cosa sono i pagamenti ricorrenti

A differenza del pagamento una tantum, in cui i clienti effettuano un acquisto che saldano in un'unica soluzione, con il pagamento ricorrente si imposta un pagamento automatico in forma di abbonamento in cambio della consegna dei prodotti o dei servizi acquistati. 

I pagamenti ricorrenti possono essere effettuati tramite qualsiasi metodo di pagamento disponibile tra quelli già presenti nella tua piattaforma per i pagamenti o tra quelli che vorresti incorporare: carte di credito o di debito, addebito diretto, portafogli digitali, e così via. 

Per quanto riguarda la periodicità dei versamenti, le opzioni possibili per il tuo webshop sono davvero tante. La cadenza può infatti essere mensile, trimestrale, quindicinale, o qualsiasi altra stabilita in base al prodotto o servizio e al profilo dei tuoi clienti.  

Come funziona il pagamento ricorrente rispetto a quello una tantum 

Mentre con il pagamento singolo i clienti autorizzano la transazione una sola volta, ad esempio quando acquistano un libro, nel caso di un pagamento ricorrente il processo è un po' più articolato.

Lo trovi qui di seguito, passo dopo passo.  

#1 Il cliente effettua un primo pagamento, durante il quale fornisce tutti i suoi dati e l'autorizzazione per i pagamenti successivi. Fino a qui nulla di nuovo.

#2 In seguito, i dati di pagamento del cliente, che come sai sono informazioni riservate, vengono crittografati, generando un codice noto come token (di sicuro avrai già sentito parlare della tokenizzazione). A questo punto, i dati del cliente vengono criptati e il token memorizzato nell'account creato dall'utente sulla tua piattaforma.   

#3 Sia il processo di pagamento che quello di fatturazione sono quindi automatizzati. Come vedrai, in questo modo renderai gli acquisti molto più facili per i tuoi utenti, e darai nuovo impulso alle vendite. 
Facile per i tuoi clienti, proficuo per le tue vendite online. 

Le tipologie di pagamento ricorrente 

Esistono 3 tipi di pagamento ricorrente, che variano a seconda del tipo di prodotto e servizio offerto. 

#1 Pagamenti con un solo clic

Questa modalità prevede che il cliente avvii l'acquisto e al momento del pagamento scelga uno dei metodi già memorizzati nel suo account. Tutti i campi si compilano automaticamente con le informazioni necessarie e, per finalizzare l’acquisto, è sufficiente che l'utente clicchi sul pulsante del carrello.   

Un esempio di questo tipo è rappresentato dallo shopping su Amazon.  

#2 Pagamenti in abbonamento

In questo caso, l'utente attiva un abbonamento e sarà l'esercente ad addebitare periodicamente la quota corrispondente con un addebito sulla carta dell'utente o tramite la domiciliazione bancaria.    

Ne sono un esempio le piattaforme di streaming come Netflix o Spotify o il versamento di eventuali quote associative. 

#3 Pagamenti non programmati 

Come abbiamo già accennato, con questa modalità, il merchant memorizza i dati di pagamento del cliente ma li utilizza solo quando quest’ultimo avvia il servizio.   

È il caso di Uber, Cabify e di alcuni portali per giocatori.    

Pagamenti ricorrenti SEPA 

Nel caso di pagamenti ricorrenti con addebito diretto, i tuoi clienti devono firmare il cosiddetto mandato SEPA. In questo modo, ti autorizzano ufficialmente a effettuare addebiti diretti ricorrenti sul loro conto, e tu potrai salvare i loro dati per i pagamenti futuri. Il mandato è un documento che dovrai conservare per poter dimostrare, in caso di negligenza da parte del cliente, di aver seguito l'intera procedura in modo corretto.   
Ma cosa succede quando non si dispone di un mandato SEPA?  

Non preoccuparti: non sono previste sanzioni! L'unica cosa è che il cliente avrà a disposizione un periodo molto più lungo per rendere le ricevute, esattamente 58 giorni dalla data dell'addebito.   

Per questo motivo è importante disporre del mandato SEPA prima di avviare qualsiasi addebito diretto. 

Pagamento ricorrente: 3 vantaggi rispetto al pagamento singolo  

L'integrazione di un sistema di pagamento ricorrente nel tuo negozio online può dar vita a una serie di vantaggi che influiranno sul grado di soddisfazione dei tuoi clienti e, di conseguenza, sulla tua redditività.  

#1 Facilita l'accesso ai tuoi prodotti o servizi 

I tuoi clienti dovranno dare l'autorizzazione al pagamento ricorrente e stabilire la frequenza e il metodo di pagamento una sola volta.   

Poi, attraverso il sistema progettato per la tua azienda, l'intero processo, sia di acquisto che di fatturazione, verrà automatizzato. In questo modo, i tuoi utenti godranno di maggiore fluidità nell'effettuare i loro acquisti e la tua azienda guadagnerà in sostenibilità generando vendite costanti.    

#2 Aumenta e regolarizza le tue entrate 

Grazie ai pagamenti ricorrenti, non solo contribuirai a regolarizzare le entrate del tuo webshop, ma potrai anche pianificare gli investimenti con più facilità.    

Inoltre, fidelizzando gli utenti con i tuoi prodotti o servizi, ridurrai i costi legati alla costante acquisizione di nuovi clienti e alla loro perdita dovuta, ad esempio, a problemi di solvibilità o all'abbandono dei pagamenti.    

#3 Ottieni informazioni cruciali sulla tua attività attraverso le metriche 

I dati rappresentano una base solida da cui partire per migliorare i prodotti e i servizi offerti e adattarli ai propri consumatori.   

Grazie ai pagamenti ricorrenti, creerai con gli utenti un rapporto a medio-lungo termine, cosa che ti consentirà di definire dei parametri importanti per la tua azienda, come il ciclo di vita dei clienti, il tasso di abbandono o il loro coinvolgimento nella prova del prodotto. 

Inoltre, potrai conoscere le loro abitudini di consumo, il loro potere d'acquisto e le loro preferenze.